mercoledì 31 ottobre 2007

Vero come la finzione




Ieri sera ho visto "vero come la finzione", a me è piaciuto un sacco e anche alla tomi. un cast veramente eccellente (Maggie Gyllenhaal, will ferrell, il grande dustin ecc),un film ironico e drammatico, una bella commedia firmata mark forster che come al solito sul finale cerca la lacrima facile. Non sarà il suo capolavoro (ho preferito Stay-nel labirinto della mente), ma ci sono alcune cose che sono veramente belle. Secondo me può far parte della saga del brainstorm perchè alla fine, a suo modo, potrebbe rientrare nel filone dei nuovi disadattati benestanti della società moderna descritti anche in the weather man per dire. forse è un po più x tutti ma è veramente carino. eccellente la post-produzione con un sacco di effettini visivi (scritte e numeri sulle immagini tipo fight club nella scena dell'appartamento ikea).
unica nota quasi negativa: forse la colonna sonora rende drammatico un film che già di per se tende a esserlo nonostante sia una commedia. poteva essere un po più leggera.
Guardatelo!!!!

lunedì 29 ottobre 2007

La mia casa per posta



Kit e istruzioni arrivano con un corriere. Il resto è tutto da fare, certo, ma lo si può fare ovunque. Firmato Rocio Romero, è il futuro dell'abitare in America. Al riparo dai disastri dell'industria immobiliare


Una casa per posta. Dopo aver ricevuto il kit e le istruzioni, dovete solo costruirla. È il futuro delle abitazioni negli Usa. Una risposta efficace agli oneri, e ai disastri, dell'industria immobiliare, in linea con lo spirito individualista e on the road degli americani. È anche il sogno di ogni architetto: rendere l'opera accessibile a chiunque, portare il gusto tra la gente, migliorare la qualità della vita. Nonostante il riferimento sia d'obbligo (anche la leggera somiglianza), dimenticate le mobile-home, sgraziati cassoni di alluminio proletari, hippy e "white trash". L.V. è una "scatoletta" elegantissima, un prefabbricato minimale, progettato da Rocio Romero. L'acquirente, per la modica cifra di partenza di circa 36 mila dollari, può piazzarla in qualsiasi angolo del globo. Come ogni oggetto di design industriale che si rispetti (dalla Olivetti alla Brionvega di lontana memoria), L.V. si rivolge a un mercato di massa, conservando funzionalità, bellezza e originalità. Come spesso accade per le idee efficaci, anche questa è scaturita da un'esigenza concreta. Nel 2000 i genitori di Rocio Romero le chiesero di disegnare un'abitazione estiva in Cile, la loro terra d'origine, piacevole e dal budget limitato. Romero assemblò quattro pareti metalliche e molte vetrate e siglò il tutto con L.V., iniziali della località balneare Laguna Verde, a ovest di Santiago. Progettare una miniresidenza richiede un equilibrismo tecnico particolare. "Tutto è intimamente legato", ci spiega la solare Romero. "Progettare prefabbricati non significa solo proporre un design grandioso che tutti ameranno, ma anche tornare sui propri passi, per pensare all'assemblaggio di tutti i componenti. Ogni piccola mossa serve a informare su come la casa deve essere disegnata e composta". A Laguna Verde nacque un gioiellino e allo stesso tempo un'impresa. Al modello base di L.V. (due stanze da letto, due bagni, living e cucina su un centinaio di metri quadri) seguirono dei prototipi più elaborati e di maggiore metratura. A partire dal successo negli Usa, Rocio Romero - che vive a Perryville, Missouri, ovviamente in un prefabbricato - ha pensato anche a una collezione mini, denominata Camp series: 40 metri quadrati da usare come cottage per gli ospiti, studio-ufficio, casa weekend. Il prezzo? A prova di mutuo: 20 mila dollari.

di F. Gentile

giovedì 25 ottobre 2007

Alla cortese attenzione dell' Ing. Marco

Jsp.
Devo avere un web server sul pc per vedere bene le pagine?
No perchè ho fatto una semplice pagina:

< html >
< body >
< %out.println("DAI CHE SI PARTE!!!");% >
< /body >
< /html >

ma mi è uscita la pagina bianca -.-
iniziamo bene -.-

Se si hai qlc server da consigliarmi, magari anche per mysql?

sabato 20 ottobre 2007

rassegna cinema brainstorm

sto chiedendo un po in giro consigli...
partiamo dall'inizio, ho accettato con tantissimo piacere di occuparmi con pasi della rassegna cinema al brainstorm per stinverno, 2 sere al mese e pasi si occupa della metà trash e io dell.altra

pensavo di dare una fotocopia piena di curiosità per gli avventori della sala in date occasioni, ma il problema mi sorge dal momento che le date sono poche sono totalmente indeciso sui film da portare, dopo una prima selezione mi è rimasta sta lista, chiedo consigli a tutti voi intenditori!!

(titolo - regista e eventulai divieto ai minori -.-")

fratello dove sei - coen
clerks (1o2) - smith
brother - kitano
il cattivo tenente - ferrara - vm 18
la cosa - carpenter
dead man - jarmush
la 25sima ora - spyke lee
invito a cena con delitto
jackie brown - tarantino
the killer - john woo
killing zoe - avary - vm 18
little miss sunshine
lock & stock - ritchie
ogni cosa è illuminata
old boy - park
una pazza giornata di vacanza - hughes
il seme della follia - carpenter - vm 18
il serpente e l'arcobaleno - craven
sunshine - boyle
tutto in una notte - landis
videodrome - cronemberg
grazie grazie - trio

lunedì 15 ottobre 2007

Kim ma cosa fai?!?!?


No comment

domenica 14 ottobre 2007

EVVIVA!!


Grazie a tutti per ieri sera, veramente!!

venerdì 12 ottobre 2007

Scelta Difficile!




E' dal 2004 che mi voglio fare un nuovo tatuaggio..
Prima ero partita con il triangolo, poi con la circonferenza, ora con i giapponesi (gheishe) e i fiori.
Ne voglio fare uno bello importante, forse su un fianco fino all'ascella (così ho anche il pretesto di rimanere magra ;))

chi mi consiglia?
per ora vi posto questi

Ps: quello con la scritta ovviamente senza scritta

mercoledì 3 ottobre 2007

RCA su Casaviva


se vi interessa su Casaviva di ottobre è pubblicata una pagina dedicata a RifiutoConAffetto.

Corredata di foto photoshoppata a manetta!

Se lo comprate c'è anche la lampada Eclisse di Vico Magistretti per Artemide, very coool!

martedì 2 ottobre 2007

Radiohead


"Shopping a libera offerta". Cosa accadrebbe se nei negozi, sulla merce in vetrina, fosse esposto questo cartello? Una rivoluzione, certo, e dagli esiti imprevedibili. Ma è questa la strada che hanno scelto i Radiohead per vendere il loro nuovo album "In Rainbows".

Tutti pensavano che Thom Yorke e soci, rimasti senza etichetta nel 2003 con la pubblicazione di "Hail to the thief", dopo sette album con la Emi scegliessero una casa discografica tradizionale. E qui arriva il primo colpo di scena: la band di Oxford ha deciso di pubblicare il suo settimo lavoro di studio e di venderlo in proprio. Per chi è disposto a spendere 40 sterline (poco più di 57 euro), l'offerta è davvero allettante: il "Discobox" contiene il doppio cd, il doppio vinile, illustrazioni, foto, i testi delle canzoni e anche il codice per scaricare il disco stesso).

Ma la vera novità è rappresentata proprio dal download. Questa opzione, infatti, non ha un prezzo stabilito. Chi vuole scaricare viene invitato ad offrire una cifra a piacere. Insomma è l'utente stesso a stabilire quanto vale l'intero album. Chi ha acquistato il download riceve poi una mail di conferma, con il codice di attivazione da utilizzare il 10 ottobre. Mentre il "Discobox" arriverà i primi di dicembre.

lunedì 1 ottobre 2007

Positano...


Ciao, mentre qua si allagavano le città io ero qui


Da oggi sono operativa quindi chiamo a raccolta lo staff Brainstorm per mercoledì sera.

Spazio x gli spot!

noi siamo contro gli spot