martedì 22 gennaio 2008

American Gangster


Film tratto da una storia vera, ambientato agli inizi degli anni70 a ny.
Tema: malavita organizzata, narcotrafficanti, corruzione, politica.
Un film da più di 2.30h che però fanno si che la storia sia completa e ben compresibile dato l'intreccio tra vari affari e varie storie.
Su tutte le storie dei 2 protagonisti.
Denzel, il cattivo, ma non troppo cattivo per essere un gangster.
Russel, il buono, ma troppo buono per essere un poliziotto qualunque.
Danzel in questo film conferma la sua freddezza cinematografica ad esserre spietato quasi senza cuore nel lavoro, quanto buono e generoso nella vita di famiglia e di coppia.
Stesso contrasto visto in man of fire che mi fa pensare ad una particolarità dell'attore.
Cmq è proprio quando lavoro e famiglia si sovrappongono che iniziano i problemi, dove non può più essere "buono" con i proprio fratelli, ma non può neanke essere spietato come gangster.
Bellissimo, dove il rapporto fra ladro/poliziotto può ricordare prova a prendermi.
I colori quasi giallo/marroni/grigi/neri della pellicola rendono ancora più rialistico il film.
Come ho detto un intreccio di storie di famiglie, clan, complotti, organizzazioni ottimanente girato.
Ottima la scelta di partire con le storie dei 2 protagonisti quasi in parallelo con qlc intersecazione sempre più frequente man mano che passa il film.
Davvero una bella storia, dove sangue e violenza non è sprecata, ma denzel la fa gustare bene bene.
voto: 8

2 commenti:

Maicol ha detto...

non vedo l'ora che esca cloverfield solo x leggere le vostre recensioni!!!
altro che critici da giornali pseudoartistici -.-

TRIO ha detto...

ecco una delle pochissime volte che mi trovo al 90% daccordo con il mio rivale recensore cinematografico numero 1, che vado a rovinare la felice atmosfera...
voto 7
punti postivi tutti quelli che ha detto ste e in più aggiungo:
finalmente un nero a fare il capo dei capi in una storia di gangster e una bella frecciata (magari gia vista e rivista) alla corruzione delle alte gerachie dell'america, senza risparmiare l'esercito più sponsorizzato del mondo
colonna sonora interessante per il film di genere

note negative:
per uno come me che ha visto scarface, quei bravi ragazzi, gli intoccabili ecc fin da quando era bambino e del film di genere sdogana volentieri anche nei gangster movie hongkongesi e giapponesi...
bè il genere è ben più che inflazionato per farla breve...
i personaggi sono ben caratterizzati ma ben poco avvicinabili agli attori italo americani resi celebri dal genere (nonostante denzel washington sia molto carismatico nella parte, impossibile non affezionarsi, nonostante il film mostri bene che il suo personaggio porta la causa della rovina di moltissime persone e famiglie) e i personaggi secondari un po' poco curati...

segnalo un cuba gooding junior molto convincente nella parte minore a lui affidata...
a parte la piccola nota negativa, non metto in dubbio sia un buon film, del resto abbiamo a che fare con gente ben più che navigata...

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