Evviva!

brava la Saviotti! -faz

mi sono emozionato un sacco accidenti -.-

... e alla fine arriva Pasi!

Ciao gays, finalmente anche io faccio parte della ciurma dei bloggher della bassa! ...contenti?

American Dreamz

L'altra sera abbiamo visto questa brillantissima commedia sul mondo della tv americana!
Un sferzata di ironia critica sui reality e sul presidente USA interpretato alla grande da un dennis quaid che s'è studiato proprio nei minimi dettagli la mimica bush!
Non fatevi ingannare dalla scritta "dal regista di american pie", anche se nel cast c'è uno dei ragazzi di quel film.
Consigliato soprattutto agli amanti di hugh grant (cioè andrea-.-)
Io ci avrei infilato qualche scena di sesso spinto alla californication -.-
Grande trio che mi ha fatto scoprire il mondo dei dvd a 4.90€!

Libri

Oggi vi consiglio due libri.
Uno l'ho appena letto ( Ballando nudi nel campo della mente - Kary Mullis ), è piuttosto divertente nella prima metà e piuttosto polemico nella seconda ma direi che si legge in fretta ( Maic soprattuto te dovresti leggerlo visto che Mullis oltre ad essere un premio nobel e un surfista dice anche di essere stato "rapito" dagli alieni, insomma è un mito un po pazzo -.- )

L'altro l'ho letto da un po ormai e fa venire troppa voglia di andare a correre -.- Racconta delle esperienze veramente assurde ( anche se quando l'ha scritto non aveva ancora deciso di fare 50 maratone in 50 giorni in 50 stati degli stati uniti -.- )

Buona lettura

Ta-Dan

visto che in questo blog siamo ben 8 utenti e tutti dalla stessa parte ( politicamente parlando ) metto una bella foto del nostro amico presidente -.-

evvai -_- madre

ve se è contento -__-

Non pensarci

Ieri sera ho visto Non pensarci. Tra l'altro a Bologna il biglietto scontato per gli studenti in alcuni cinema è di 4,50 Euro.. molto buono direi..

Cmq, bel film, molto divertente. Direi che è uno spaccato della realtà di provincia. E' infatti ambientato a Rimini e la sequenza iniziale è un concerto al Velvet!

Andatelo a vedere, merita!

Rocky Balboa

Mi è capitato di vedere su sky dalla tomi mentre si preparava -.- l'ultimo episodio di questo strano personaggio, Rocky "the italian stallion" Balboa.
Devo ammettere che mi aspettavo veramente di peggio. Credo che Stallone non poteva far finire in maniera migliore la "saga" del suo pugile. Mi è sembrata molto personale, nel senso che Sly è un attimo in crisi professionale e sembra quasi una trasposizione cinematografica della sua situazione. Il film è girato molto bene, ho apprezzato la scelta di utilizzare una fotografia che desse l'effetto di film anni 80. La storia è semplice: rocky vuol tornare a combattere perchè non sa più che cazzo fare della sua vita. Adriana è morta, suo figlio (Milo Ventimiglia, da Heroes) non lo caga perchè non riesce ad uscire dall'ombra del padre ed è in crisi mistica. Ora, Stallone non è mai stato un bravo attore e qui si nota ancora di più, con tutto quel botox ha l'espressività di un manichino. Riesce quindi a organizzare uno scontro per beneficienza con il campione in carica e qui ricorda molto il primo rocky, lui non vuole vincere, è vecchio e sa che è impossibile, però sul ring si fa prendere e si slegnano di brutto.
Quello che mi è piaciuto è la voglia di un over 50 di continuare a lottare, per non sparire nel nulla (ogni 10 min nel film gli ricordano che è vecchio, che rischia di spezzarsi le ossa, di non esagerare ecc), i vari riferimenti ai vecchi episodi e la parte in cui si allena è proprio bella. Quasi commuove in certi punti..devo procurarmi assolutamente il 4 dove è affrontato l'argomento USA vs URSS e il doping.
Una volta facevano sti film con argomenti impegnati, ma li nascondevano un po troppo. Tipo rambo è un film troppo serio e critico contro la guerra in vietnam. E invece è diventato famoso per il protagonista che si lega una fascia sulla fronte e ammazza chiunque col suo coltellazzo "alla rambo" appunto. bah..

JUNO

Ho visto quello che per me sarà il mio film dell'anno. Veramente bello, una commedia eccellente, la storia di questa 16enne che "per noia" tromba con un ragazzetto bruttino e sfigato. Una cartolina che ritrae i giovani americani non particolarmente agiati, un inconveniente non da poco vissuto inizialmente con l'innocenza tipica dell'adolescenza che pian piano lascia il naturale spazio alla paura per quello che comporterà veramente. Personaggi stupendi, tutti, dialoghi prorompenti (anche se come al solito in versione originale sarebbe sicuramente stato meglio, l'italiano non è fatto per essere troppo grezzo secondo me) per un film che secondo me è dolcissimo.
Ovviamente l'ho visto al cinemacity, e ovviamente c'era parecchia gente che il film non l'ha capito e che si aspettava una commediola inutile. Ma questo è giusto, mi ha fatto capire che gli italiani sono in maggior parte stupidi, ignoranti e maleducati. La crisi economica ci vuole e spero che sarà veramente dura -.-
Tra i trailer prima ho visto quello nuovo con il nostro Owen e adam brody e non vedo l'ora di vederlo!

ed ecco un altra chicca:
solo per amanti del genere (questo esclude praticamente tutti i frequentatori del blog a parte me)
28 settimane dopo
ecco perchè parto prevenuto alla visione del film:
si tratta di un sequel, e solo in pochi casi sono alla pari dei precedessori
28 giorni dopo è il mio film horror moderno preferito
è un film inglese e io col mio paraocchi, so che gli inglesi sono più portati alle commedie che tanto fanno impazzire la mia mamma che di film horror con parentesi action...

partiamo ora col film:
primi 15 minuti da cardiopalma, mi capita sempre più di rado di eccitarmi per scene di paura ma se l'avessi visto al cinema l'introduzione avrebbe gia ripagato il prezzo del biglietto
colonna sonora riciclata dal primo episodio, ma di effetto, tra le mie preferite tra le colonne sonore originali (quella di 28 giorni dopo)
buon ritmo, poco humor, finale ormai scontatissimo per il genere
pecca principale e che gli fa perdere il confronto col primo episodio, il film rimane nei canoni dello zombi che mangia quello sano, mentre il film di boyle aveva una pesante sfumatura alla cattiveria intrinseca della nostra società (ripresa a sua volta da: il giorno degli zombi)

voto 7- (per gli amanti dell'horror moderno, gli altri possono evitare)

e proseguo con SAHARA
divertente film action/adventure
personaggi principali scontatissimi
personaggi secondari simpatici!
cerca di rivendicare temi scontati, tipo dittatori africani che opprimono popoli dimenticati, ma nel finale i poveretti restano sempre con le briciole (ma l'importante è che nei film ce li mostrino sempre belli contenti e pimpanti)
scene d'azione esagerate e un po' fuori luogo accomodate da humor buonista che fa sorridere e rende il film un buon passatempo...
adatta a un ora e 40 di spensieratezza

evvai, mi lancio anchio in un po di recensioni sugli ultimi film visti:
evvai con: QUEL TRENO PER YUMA
preambolo: sono un 23 enne quasi 24 enne fatto crescere tra sergio leone e spaghetti western quindi quando mi dicono cowboy io vedo cleant eastwood o lee van cleef ecc (no jhon wayne, a casa mia son di sinistra quindi la sua facciona nn è mai apparsa sugli schermi di casa trioschi)
e i remake non mi fanno storcere il naso per partito preso, anzi!
in questo caso il remake secondo me (trio) è proprio azzccato, storia (e finale) modificati, personaggi principali ben caratterizzati così come il rapporto(che ricorda in qualche modo la sindrome di stoccolma).
Storia, christian bale contadinotto ex militare a corto di soldi e in cerca di stima dei figli si trova a dover scortare il pericoloso bandito russell crowe a prendere iltreno per la prigione
non troppa azione ma quanto basta per ricordarsi che si tratta di un western, un pizzico di humor nero e qualche cameo azzeccato... mi piace respirare l'aria del vecchio west, ma mi sento di consigliarlo anche agli altri (per maicol, christian bale nn fa sfoggio dei suoi muscolazzi, mi dispiace)

voto personale 8/10

No country for old men

Ieri sera siamo stati a vedere questo film.
E' un film da vedere veramente con attenzione. Nel senso che ci son talmente pochi dialoghi che è davvero quasi esclusivamente visivo. A partire dalle facce degli attori che sono veramente molto caratterizzanti e dai paesaggi che sono sconfinati.

Direi che è un film minimale, anche per come finisce.

Bello 8/10