Rocky Balboa

Mi è capitato di vedere su sky dalla tomi mentre si preparava -.- l'ultimo episodio di questo strano personaggio, Rocky "the italian stallion" Balboa.
Devo ammettere che mi aspettavo veramente di peggio. Credo che Stallone non poteva far finire in maniera migliore la "saga" del suo pugile. Mi è sembrata molto personale, nel senso che Sly è un attimo in crisi professionale e sembra quasi una trasposizione cinematografica della sua situazione. Il film è girato molto bene, ho apprezzato la scelta di utilizzare una fotografia che desse l'effetto di film anni 80. La storia è semplice: rocky vuol tornare a combattere perchè non sa più che cazzo fare della sua vita. Adriana è morta, suo figlio (Milo Ventimiglia, da Heroes) non lo caga perchè non riesce ad uscire dall'ombra del padre ed è in crisi mistica. Ora, Stallone non è mai stato un bravo attore e qui si nota ancora di più, con tutto quel botox ha l'espressività di un manichino. Riesce quindi a organizzare uno scontro per beneficienza con il campione in carica e qui ricorda molto il primo rocky, lui non vuole vincere, è vecchio e sa che è impossibile, però sul ring si fa prendere e si slegnano di brutto.
Quello che mi è piaciuto è la voglia di un over 50 di continuare a lottare, per non sparire nel nulla (ogni 10 min nel film gli ricordano che è vecchio, che rischia di spezzarsi le ossa, di non esagerare ecc), i vari riferimenti ai vecchi episodi e la parte in cui si allena è proprio bella. Quasi commuove in certi punti..devo procurarmi assolutamente il 4 dove è affrontato l'argomento USA vs URSS e il doping.
Una volta facevano sti film con argomenti impegnati, ma li nascondevano un po troppo. Tipo rambo è un film troppo serio e critico contro la guerra in vietnam. E invece è diventato famoso per il protagonista che si lega una fascia sulla fronte e ammazza chiunque col suo coltellazzo "alla rambo" appunto. bah..