Io riporto il commento di Michele Serra che compariva oggi su Repubblica. Non ho trovato parole migliori di queste..
"Beh si sapeva già. E da un bel pezzo. Viviamo in una provincia europea più di destra che di sinistra, più clericale che laica, più padronale che socialista, più provinciale che cosmopolita, più chiusa che aperta. Non fosse così, la nostra vita pubblica non sarebbe stata dominata per un ventennio (più il resto) dall'arcitaliano Silvio Berlusconi. E non vedrebbe un partito xenofobo tornare indietro al potere. I cittadini di sinistra sono, da sempre, una mnoranza di massa. Dovremmo averci fatto il callo, a questa lunga vita di minoranza, raramente interrotta da brevissime stagioni di governo (neanche dieci anni su sessanta di vita repubblicana: e il dato dice tutto). Invece ci rimaniamo male ogni volta, come se ci apparisse inaudito che no, questo paese non ci assomiglia, se non in quella piccola e anomala Scandinavia ghibellina che è il Centritalia, quattro regioni in tutto. Bisognerebbe smetterla di offenderci, l'Italia è questa. Possiamo scegliere di viverci male, sprezzanti e amareggiati. Presuntuosi e acidi. O provare a tenere duro, sentirci cittadini, lavorare, discutere, parlare agli altri, non mollare. Chi di noi ha figli, conosce bene l'impulso di avere speranza per loro, anche quando non se ne ha troppa per sè"
bello bello l'articolo. è verissimo, ma nn dimentichiamoci che da noi c'è da sempre una sinistra che, a parte il grande passo avanti di stavolta, ha sempre strizzato l'occhio a quel "maledetto" simbolo. e non dimentichiamoci che la destra del resto del mondo esiste anche lì da sempre ma, germania e spagna a parte, non è mai stata vista come la vediamo noi. forse dovremmo iniziare a fare così pure noi. a me sinceramente, a parte lo sconcerto iniziale, sta venendo voglia di "provare a tenere duro, sentirci cittadini, lavorare, discutere, parlare agli altri, non mollare" la cosa che rode però, e proprio non capisco, è come faccia il resto della popolazione a sopportare che la "nostra" destra sia rappresentata da un ladro nel vero senso della parola. al di là della figura discutibile che è, silvio rimane un deliquente, un malvivente che ha fatto il furbo. possibile che non dia fastidio?? nella sua squadra ci sono soggetti strani come dell'utri, ciarrapico e calderoli, che oltre che essere malviventi sono pure scemi, in maniera palesissima. rimarrà sempre un mistero su come (non)funziona il cervello dell'italiano medio.
"non capisco, è come faccia il resto della popolazione a sopportare che la "nostra" destra sia rappresentata da un ladro nel vero senso della parola. al di là della figura discutibile che è, silvio rimane un deliquente, un malvivente che ha fatto il furbo. possibile che non dia fastidio?? nella sua squadra ci sono soggetti strani come dell'utri, ciarrapico e calderoli, che oltre che essere malviventi sono pure scemi, in maniera palesissima. rimarrà sempre un mistero su come (non)funziona il cervello dell'italiano medio."
QUOTO DI BRUTTO!
"e volevo aggiungere che il socialismo italiano negli anni 80 era CRAXI, e non dico altro. -_-"
RIQUOTO -.- Anzi aggiungo che è stato l'unico socialista Presidente del consiglio -.- che fa ancora più effetto.
5 commenti:
ora mi guardo studio aperto così mi carico ancora di più!-.-
Io riporto il commento di Michele Serra che compariva oggi su Repubblica. Non ho trovato parole migliori di queste..
"Beh si sapeva già. E da un bel pezzo. Viviamo in una provincia europea più di destra che di sinistra, più clericale che laica, più padronale che socialista, più provinciale che cosmopolita, più chiusa che aperta. Non fosse così, la nostra vita pubblica non sarebbe stata dominata per un ventennio (più il resto) dall'arcitaliano Silvio Berlusconi. E non vedrebbe un partito xenofobo tornare indietro al potere.
I cittadini di sinistra sono, da sempre, una mnoranza di massa. Dovremmo averci fatto il callo, a questa lunga vita di minoranza, raramente interrotta da brevissime stagioni di governo (neanche dieci anni su sessanta di vita repubblicana: e il dato dice tutto). Invece ci rimaniamo male ogni volta, come se ci apparisse inaudito che no, questo paese non ci assomiglia, se non in quella piccola e anomala Scandinavia ghibellina che è il Centritalia, quattro regioni in tutto. Bisognerebbe smetterla di offenderci, l'Italia è questa. Possiamo scegliere di viverci male, sprezzanti e amareggiati. Presuntuosi e acidi. O provare a tenere duro, sentirci cittadini, lavorare, discutere, parlare agli altri, non mollare. Chi di noi ha figli, conosce bene l'impulso di avere speranza per loro, anche quando non se ne ha troppa per sè"
bello bello l'articolo. è verissimo, ma nn dimentichiamoci che da noi c'è da sempre una sinistra che, a parte il grande passo avanti di stavolta, ha sempre strizzato l'occhio a quel "maledetto" simbolo. e non dimentichiamoci che la destra del resto del mondo esiste anche lì da sempre ma, germania e spagna a parte, non è mai stata vista come la vediamo noi. forse dovremmo iniziare a fare così pure noi. a me sinceramente, a parte lo sconcerto iniziale, sta venendo voglia di "provare a tenere duro, sentirci cittadini, lavorare, discutere, parlare agli altri, non mollare"
la cosa che rode però, e proprio non capisco, è come faccia il resto della popolazione a sopportare che la "nostra" destra sia rappresentata da un ladro nel vero senso della parola. al di là della figura discutibile che è, silvio rimane un deliquente, un malvivente che ha fatto il furbo. possibile che non dia fastidio?? nella sua squadra ci sono soggetti strani come dell'utri, ciarrapico e calderoli, che oltre che essere malviventi sono pure scemi, in maniera palesissima. rimarrà sempre un mistero su come (non)funziona il cervello dell'italiano medio.
e volevo aggiungere che il socialismo italiano negli anni 80 era CRAXI, e non dico altro. -_-
"non capisco, è come faccia il resto della popolazione a sopportare che la "nostra" destra sia rappresentata da un ladro nel vero senso della parola. al di là della figura discutibile che è, silvio rimane un deliquente, un malvivente che ha fatto il furbo. possibile che non dia fastidio?? nella sua squadra ci sono soggetti strani come dell'utri, ciarrapico e calderoli, che oltre che essere malviventi sono pure scemi, in maniera palesissima. rimarrà sempre un mistero su come (non)funziona il cervello dell'italiano medio."
QUOTO DI BRUTTO!
"e volevo aggiungere che il socialismo italiano negli anni 80 era CRAXI, e non dico altro. -_-"
RIQUOTO -.-
Anzi aggiungo che è stato l'unico socialista Presidente del consiglio -.- che fa ancora più effetto.
Viva manipulite -.-
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